ASD ATLETICA
GRAN SASSO TERAMO

Inaugurata Domenica 13 Aprile la rinnovata pista del campo scuola Pino Pecorale di Teramo con i Campionati Regionali di staffette Assoluti (over 16 anni), Cadetti (under 16) e Ragazzi (under 14). I quartetti dell’Atletica Gran Sasso sono stati i protagonisti principali. In primo piano la vittoria della 4 x 100 maschile Assoluta composta interamente da atleti Allievi (under 18), che ha fatto segnare un interessante 43”18. Altro apprezzabile primo posto è quello della 4 x 100 femminile (Argento, Saccomandi, Terzilli, De Cesare) con 48”93, che è il migliore risultato tecnico dell’intera manifestazione.

Un piazzamento che la pone nettamente come la società numero uno in Abruzzo. Una graduatoria annuale di merito stilata per premiare con uno stanziamento complessivo di 720.000 € le 150 società italiane più virtuose della stagione passata. I parametri oggettivi considerati sono molteplici: il livello tecnico delle prestazioni stagionali dei migliori atleti di ogni società, i piazzamenti nei campionati italiani individuali e in quelli di squadra, le eventuali maglie azzurre e, per finire, il livello di qualifica dei tecnici che operano nella società. Fattori che hanno portato il sodalizio teramano presieduto da Maurizio Salvi a posizionarsi in 43^ posizione. Un riconoscimento di prestigio, oltre che economico, che avvalora il quotidiano lavoro sul campo dei tecnici e degli atleti, sostenuti da una dirigenza attenta ad assecondarne le complesse esigenze.

Michelle Cantò rimane ai piedi del podio della gara di marcia dei 3000 metri dei Campionati Italiani Assoluti Indoor, ad Ancona. Ma nulla da recriminare, perché il quarto posto con il tempo di 13’05”75 (da ricordare che vanta un recente primato personale di 12’54”69) è scaturito dal confronto con avversarie che si sono rivelate più competitive del previsto. Si sono superate tutte e tre, stabilendo le migliori prestazioni personali. Si è laureata campionessa italiana la veterana azzurra Federica Curiazzi (Atletica Bergamo 1959), 32 anni, favorita della vigilia, che ha stabilito la decima prestazione italiana di tutti i tempi con 12’17”08.